Archive for novembre, 2022

SESSO SGRADEVOLE 4

novembre 28, 2022

“Abbiamo fatto sesso una volta, poi sei sparita. Ti sei approfittata di me!”. No caro, il fatto è che tu non sai farlo bene.

Techne, Physis e Psyche – L’ottimismo ingenuo 

novembre 25, 2022

La modernità e il “progresso” ci hanno dato oggetti e servizi mirabolanti. Dagli albori dell’umanità, l’uomo ha cercato soluzioni ai problemi della alimentazione, della comunicazione, della medicina, delle costruzioni, della difesa contro le minacce dei fenomeni naturali. Lo sviluppo di queste tecniche ha avuto per secoli un andamento lineare ma dall’industrialesimo (XVIII secolo) il cambiamento è stato accelerato e progressivo, in ogni settore della vita. LEGGI TUTTO

SESSO SGRADEVOLE 3

novembre 22, 2022

“Abbiamo fatto sesso una volta, poi sei sparito. Ti sei approfittato di me!”. Mi dispiace, ma mi è sembrato di fare sesso con una morta.

SESSO SGRADEVOLE 2

novembre 16, 2022

“Abbiamo fatto sesso una volta, poi sei sparita. Ti sei approfittata di me!”. No caro, è solo che 3 minuti non mi bastano.

Il veleno inoculato dalla tv

novembre 14, 2022

Non vale nemmeno la pena qui di parlare della pubblicità che ammorba la mente esplicitamente, o dei TG che mentono e manipolano di continuo e spudoratamente. Voglio parlare di qualcosa di più subdolo, perchè influenza in maniera implicita e indiretta il modo di pensare e di essere, specialmente dei giovani. Si tratta dei “reality show”, nelle varie declinazioni che non vale la pena di citare e che hanno in comune di non avere alcunchè di reale. Dietro questa fuorviante denominazione, i produttori e i registi televisivi spacciano la loro filosofia di vita, solitamente coerente cogli imperativi di regime. Ecco alcune perle, dannose sia per gli uomini che per le donne. LEGGI TUTTO

SESSO SGRADEVOLE 1

novembre 10, 2022

“Abbiamo fatto sesso una volta, poi sei sparito. Ti sei approfittato di me!”. Mi dispiace, ma hai un odore che non sopporto.

LA CITTA’ NEL DESERTO

novembre 7, 2022

Fiaba sulle relazioni post-moderne
Gottfried Comb abitava nella grande città di Zharkana nel deserto di Chernobog. Negli anni, Gottfried trovò Zarkhana troppo grande, anonima, sempre più priva di libertà, cultura e fantasia. Decise quindi di dedicare gli ultimi anni della sua vita alla costruzione di una città della cultura, dell’arte, dell’immaginazione e la chiamò Marglib. La nuova città distava 50 chilometri da Zharkana e, nel sogno di Gottfried, doveva diventare la città degli studiosi, degli artisti e di tutti coloro che cercavano libertà, confronto e fantasia. L’impresa era portata avanti, materialmente ed economicamente, dalle sole forze di Gottfried che contava sull’aiuto e la solidarietà dei potenziali futuri cittadini di Marglib. Il progetto richiese venticinque anni di lavoro, per arrivare ad uno stadio maturo. LEGGI TUTTO

SII TE STESSO/A

novembre 4, 2022

Solo gli psicotici e i sociopatici sono sempre totalmente se stessi. Sul lavoro, devi adattarti all’ambiente usando te stesso/a. Nelle relazioni, devi usare te stesso/a per ottenere una sana integrazione.