C’è ancora qualcuno che pensa di vivere in un regime di libertà di parola/scrittura. Dovrebbe provare a parlare male del papa, del presidente della repubblica, degli ebrei, dei gay, delle donne, della democrazia, degli immigrati. Oppure dovrebbe parlare bene del Califfato, della Corea del Nord o dell’Iran, dei pedofili, dei trafficanti di droga, o degli scafisti.
Se va bene, gli sequestrano la casa per fargli pagare i danni. Se va malino, lo mettono in galera. Se va male lo pestano a sangue. Se va malissimo, gli sparano.
Abbiamo solo una grande libertà di parlare e scrivere quello che piace al regime.
Archive for settembre, 2014
LIBERTA’ DI PAROLA
settembre 30, 2014IL PERCHE’ E’ SEMPLICE
settembre 29, 2014Mi chiedi perchè non ti ho telefonato dopo quella notte? E’ semplice: non mi piace il tuo modo di fare l’amore.
LE ETA’ DELLA VITA
settembre 25, 2014A 25 anni, se qualcuno mi avesse chiamato “giovane” invece che “uomo”, l’avrei pestato.
Oggi sono più vecchio, e se qualcuno mi chiama “più grande”, lo pesto.
LIBERTA’
settembre 24, 2014I guasti dell’eccesso di libertà sono molto meno dei guasti della sua limitazione.
TOTALITARISMO
settembre 22, 2014Lo Stato “democratico” moderno è la peggiore macchina totalitaria della Storia. Non ha uguali, per numero di morti e di libertà soppresse.
PERDITA
settembre 17, 2014Quando chi ami ti lascia, non pensare a quello che perdi. Pensa a quello che hai avuto.
IL NOSTRO FUTURO
settembre 16, 2014Natura e cultura, non manifattura.
SIAMO SOLO PICCOLE VITE
settembre 15, 2014Siamo solo piccole vite controllate
dai sistemi di sorveglianza imperiale.
Siamo solo piccole vite schiacciate
dagli stivali dell’oligarchia d’Occidente.
Siamo solo piccole vite teleguidate
da uno Stato etico-educativo.
Siamo solo piccole vite imprigionate
dalle sbarre di un carcere cartaceo.
Siamo solo piccole vite,
appese ad anestesie, allucinazioni ed illusioni.
SEPARAZIONI E SEPARATISMI
settembre 10, 2014Le coppie possono separarsi e divorziare, con un diritto riconosciuto quasi ovunque.Qualche volta uno dei due è scontento e spara. I separatismi territoriali sono criminalizzati ovunque. E gli Stati sparano sempre.